REGOLAMENTO DI ISTITUTO

1. Gli studenti sono una componente essenziale della comunità scolastica. La loro partecipazione attiva alla vita dell’Istituto costituisce un preciso diritto- dovere, che viene disciplinato dalle seguenti norme.

2. - I rapporti fra gli studenti, quelli fra studenti e insegnanti e fra studenti e personale non insegnante, devono essere sempre improntati a senso di responsabilità, al rispetto reciproco, alla collaborazione: presupposti essenziali per una convivenza civile e democratica.

3. - La presenza degli studenti alle lezioni è obbligatoria

4. - Il rispetto degli orari e’ necessario per lo svolgimento di un lavoro serio quale deve essere quello scolastico. Pertanto gli studenti che arrivino alle lezioni in ritardo dovranno presentare al Dirigente scolastico, o ad un insegnante a ciò delegato, la giustificazione redatta sull’apposito libretto, oppure dovranno essere accompagnati dai genitori e saranno ammessi a frequentare le lezioni a partire dalla seconda ora: dopo l’inizio della seconda ora gli alunni non saranno ammessi in classe.

5. - Per facilitare l’accesso degli studenti, gli insegnanti dovranno trovarsi nelle aule cinque minuti prima delle lezioni.

6. - Senza giustificato motivo da valutarsi dal Dirigente scolastico, non e’ permesso di allontanarsi dall’Istituto prima del termine delle lezioni, e comunque sempre su richiesta scritta, redatta sul libretto delle giustificazioni da ritirare durante la ricreazione. Nell’ultimo mese di lezione i permessi di uscita anticipata sono sospesi. Sarà rilasciato un solo libretto delle giustificazioni. Un ulteriore libretto potrà essere rilasciato solo eccezionalmente su domanda rivolta al Dirigente scolastico dal genitore.

7. Gli studenti che siano stati assenti dalle lezioni verranno riammessi in classe previa l’esibizione del libretto delle giustificazioni, dall’insegnante della prima ora di lezione.Per le assenze superiori a 5 giorni dovute a motivi di salute, gli studenti esibiranno il giorno del rientro, oltre il libretto delle giustificazioni, anche il certificato medico. Se l’assenza superiore a 5 giorni e’ dovuta a motivi di famiglia gli studenti saranno riammessi in classe solo se accompagnati dal genitore.

8. - La giustificazione sarà comunque richiesta anche quando l’assenza e’ determinata da altri motivi quali l’adesione a manifestazioni nazionali o locali. Il controllo costante del libretto delle assenze e dei permessi, e la puntuale giustificazione, costituiscono un preciso dovere dei genitori e degli insegnanti.

9. - E’ consentita l’uscita dalle aule trascorse due ore di lezione, limitatamente ad un alunno per volta e una sola volta per alunno. La regolamentazione delle uscite sarà autogestita dagli studenti, con possibilità di controllo da parte degli insegnanti. E’ anche consentita l’uscita, autorizzata dagli insegnanti, di due alunni per volta per recarsi in biblioteca, secondo l’orario previsto, per il prestito dei libri:.

10. - Secondo il preciso dettato della recente legislazione e’ vietato a chiunque di fumare nei locali. dell’istituto.

11. - Nell’ambito della medicina preventiva, gli studenti sono tenuti a sottoporsi a vigilanza igienico- sanitaria presso il medico scolastico e potranno essere chiamati a eventuali visite, colloqui, test, ecc. da parte degli organismi a ciò autorizzati e secondo le modalità determinate dalla normativa vigente.

12. - Poiché la scuola e’ di tutti, e non soltanto di chi usufruisce momentaneamente dell’edificio e delle suppellettili scolastiche, sarà dovere il non danneggiarle: Inoltre sarà dovere mantenere puliti aule e corridoi, particolarmente durante la consumazione dei cibi e bevande, usufruendo degli appositi contenitori per i rifiuti.

13. - L’uso delle aule speciali e’ stabilito con apposito orario. Durante il trasferimento dalle aule normali alle aule speciali, gli studenti avranno cura di non disturbare il normale svolgimento delle lezioni. Dato l’ingente costo delle attrezzature tecniche anche minute, occorre farne uso attento e responsabile, sempre con la guida dell’assistente e dell’insegnante. Analoga attenzione va rivolta alle biblioteche d’Istituto o di classe, la cui consultazione e’ regolata da norme specifiche.

14. - Eventuali danni dovuti a comportamenti dolosi o colposi, saranno risarciti dai responsabili e dagli studenti che hanno avuto la disponibilità delle attrezzature o degli strumenti nell’ambito del lavoro scolastico.

15. - Gli studenti, oltre a collaborare attivamente per la partecipazione dei genitori alla vita della comunità scolastica, terranno i collegamenti tra scuola e famiglia..

16. - Se, oltre a quanto previsto dall’art. 13 del D.Lvo n. 297/94, si rendesse necessaria la partecipazione in classe di esperti, gli insegnanti e gli alunni interessati ne faranno sollecita richiesta al Consiglio di Istituto, che interverrà tempestivamente nei modi che crederà più opportuni.

17. - E’ possibile alle varie classi la frequenza dell’Istituto nel pomeriggio, sempre con la presenza di un insegnante, per effettuare studi particolari, ricerche, dibattiti ecc. Le riunioni tuttavia, dovranno, per ragioni organizzative essere concordate con il Dirigente Scolastico in tempo utile.

18. - L’assemblea di Istituto e’ un importante momento democratico e partecipativo, prevista dal D.L.vo nn.279/94. E’ nell’assemblea che gli studenti, autogestendosi, devono dimostrare a se stessi e agli altri il grado di maturità sociale e civile raggiunto. La partecipazione degli studenti all’assemblea e’ obbligatoria. Ad essa potranno partecipare anche gli insegnanti che lo desiderino. Nei casi di scioglimento dell’assemblea prima del termine delle lezioni, gli studenti debbono restare nelle aule e proseguire le attività scolastiche.

19. - Un comportamento corretto e responsabile, per il rispetto di tutti e del buon nome della scuola, e’ richiesto anche nello svolgimento delle attività extracurricolari, comprese le visite guidate e i viaggi di istruzione. Nel caso si verificassero intemperanze, il viaggio di istruzione può essere immediatamente sospeso e gli studenti che non rispettano il rapporto di fiducia con i loro accompagnatori, potranno essere esclusi dalla partecipazione ad analoghe attività nell’anno stesso o in quello successivo.

20. - Le attività extracurricolari costituiscono completamento e approfondimento del normale studio scolastico: ad esse quindi, potranno essere esclusi, su deliberazione del Consiglio di classe, gli studenti che, per assenze o e pesanti inadempienze, mostrano un disinteresse gravemente responsabile nei confronti dell’impegno scolastico.

21. - E’ compito degli studenti redigere un regolamento dell’assemblea sia di Istituto che di classe e un regolamento del comitato studentesco.

22. - Il presente Regolamento e’ stato approvato dal Consiglio di Istituto e pertanto esso diviene obbligatorio: tutti sono tenuti ad osservarlo e farlo osservare.

23. - Secondo le vigenti disposizioni di legge e ministeriali, gli studenti che non rispettino quanto stabilito dal Regolamento, incorreranno in sanzioni disciplinari irrogate dal Dirigente scolastico e dagli organi competenti.

A.S. 2000/2001

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