Virus e anti-virus

D. Si può essere infettati via Internet?
E. In linea di massima, che se ne dica, NO!! Sarò anche stato fortunato, ma in più di 2 anni di libera navigazione non sono mai stato contagiato in maniera pericolosa; consultando da un sito all’altro le pagine della rete, usufruendo di molti dei servizi esistenti, è impossibile!!

Rassicuratevi e procedete nelle vostre escursioni..... per essere contagiati esistono essenzialmente 3 modi:

1) “file in attach” di posta elettronica (devono essere già infetti al momento che vengono spediti).
N.B. che la posta elettronica se non ci sono attach non presenta assolutamente nessun rischio.

2) file che vengono downlodati da siti ftp (trasferimento file da un PC remoto al proprio).

3) attenzione ai file .doc che possono contenere i fastidiosi virus da macro che non sono rilevabili se non con anti-virus specifici per le macro.

        Il virus informatico non è altro che un codice di programma in grado di entrare e, se voluto, è in grado di danneggiare un altro file. La disinformazione a proposito è però spesso causa di panico non necessario.... è vero che nel mondo vendono creati almeno una decina di virus all’ora, ma è altrettanto vero che i sistemi di protezione (anti-virus), oggi sul mercato in versioni shareware (sw che si possono utilizzare per un periodo di prova, spesso 30 giorni, ma che molti usano per molto di più), freeware ( sw gratuiti senza limitazioni di tempo) o acquistabili (anche on line), sono talmente all’avanguardia che il rischio di perdere dati o file importanti, se si è ben protetti, è praticamente azzerato!!
    Vediamo allora cosa significa essere ben protetti; con la diffusione di Internet e di pari passo degli utenti che giornalmente vi accedono, le aziende di produzione di sw anti-virus hanno visto crescere un business da milioni di dollari l’anno. Prendiamo alcuni esempi: Thunderbyte http://www.thunderbyte.com e Mcafee http://www.mcafee.com/ sono due marche, fra le più famose, che hanno sul mercato sia versioni shareware che commerciali (circa $ 20-60); andando al loro sito è possibile sia fare il download sia acquistare on line e ovviamente aggiornare il patch; IBM http://www.av.ibm.com/ e Symanthec http://www.symantec.com/nav/ hanno puntato sul marchio preesistente e l’hanno sfruttato per offrire sw commerciale e shareware con aggiornamenti scaricabili periodicamente dal sito del produttore.
 

Aggiornamento dei file ".dat":     i file con estensione .dat, sono quelli che contengono le librerie di riconoscimento dei virus; aggiornare questo file significa essere protetti al massimo rispetto a possibilità di essere infettati da virus di rete!! i produttori di sw antivirus ti danno la possibilità di scaricare il file ( di solito in formato compresso, tipo ".zip" ) e, attraverso una semplicissima operazione di sostituzione dei files che troverete all'interno del file zippato con quelli originali vecchi, aggiornare le librerie. I file originali da sostituire si trovano nella directory in cui avete installato il programma antivirus. Quando andrete sul sito del produttore software dovrete cercare per "Update file .dat" o qualche cosa di simile.

IMPORTANTE: Non sottovalutate l’utilità di essere ben protetti; investite qualche cosa oggi, che può essere il tempo per scaricare l’anti-virus shareware o il denaro per l’acquisto, per avere i benefici domani.

Per maggior conoscenza degli Antivirus in circolazione vi consiglio di navigare fino ad Antivirus.com e BUONA PROTEZIONE !


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